Appuntamento ricco di buoni propositi ed emozioni quello che si è tenuto pochi giorni fa. Anastasiya Winkel, nota velista olimpica di origini tedesco-ucraine ha deciso di portare bambini e giovani ragazzi, in fuga dall’Ucraina, nell’Outer Alster di Amburgo in occasione della Helga Cup. Si tratta di una famosa regata velica internazionale per le donne.
Quasi 20 bambini e giovani ucraini, pronti a salire a bordo di una barca a vela per la prima volta, si sono mostrati increduli e sorpresi per l’occasione. E proprio per loro, che ovviamente non parlavano ancora la lingua tedesca, è stato possibile affidarsi a un allenatore di vela ucraino per godersi ogni attimo sull’acqua.
Come dimenticare poi l’emozione di trovarsi di fronte alla Winkel, estremamente disponibile a salutare i più piccoli e firmare loro autografi.
Helga Cup e l’impegno contro la guerra in Ucraina
La giornata di apertura dell’evento è stata quindi dedicata interamente a un impegno sociale importante, per contrastare la guerra in Ucraina.
La Winkel non si è presentata da sola, ma è stata accompagnata da quattro atleti professionisti ucraini e diversi marinai NRV. I giovani rifugiati hanno avuto modo di scoprire e conoscere da vicino la nuova città natale di Amburgo, sfruttando una prospettiva che è davvero insolita, ovvero quella dell’acqua.
La stessa Anastasiya Winkel, che proprio per amore ha deciso di spostarsi in Germania, si è detta preoccupata che l’Europa possa dimenticare gli orrori della guerra che vanno in scena senza sosta nella sua patria di origine.
Anche Sven Jürgensen, promotore e organizzatore della Helga Cup, ha parlato dell’evento, sostenendo l’importanza di empatia e cooperazione per gli sport acquatici. Due caratteristiche che ha sicuramente mostrato la stessa Winkel, campionessa dal cuore d’oro. Non a caso, negli ultimi mesi dall’inizio della guerra, ha trovato alloggio a più di 60 rifugiati ucraini nel nord della Germania. Sono in particolare le donne veliste ad aver ricevuto supporto, in modo da poter continuare a vivere della propria passione, lasciando che l’acqua faccia scivolare via gli orrori della guerra. Almeno per qualche istante.
Torqeedo ha supportato l’evento dedicato ai più piccoli
Durante la regata, della durata di 4 giorni che è stata ospitata dalla North German Regatta Association (NRV) di Amburgo, è stato anche possibile mettere in risalto quelle che sono le caratteristiche centrali della comunità velica internazionale. Nonostante i tempi difficili, infatti, si punta tutto su empatia, cooperazione e sul piacere della mobilità sull’acqua.
A sostenere la regata velica femminile è stata anche l’azienda Torqeedo, che ha supportato l’evento fornendo motori elettrici per autobus e barche da lavoro. Inoltre, ha anche collaborato attivamente con NRV per promuovere la cultura della sostenibilità, passando ovviamente attraverso la vela.
Questa iniziativa ha dimostrato sicuramente che lo sport può diventare anche motivo di distrazione. Anastasiya Winkel ha infatti spiegato l’importanza dell’acqua e dello sport per poter rigenerare la mente umana e distrarre dalle difficoltà della vita.
Iniziative come questa sono quindi fondamentali per aiutare i bambini a ritrovare un po’ di normalità.