Home » Dalla nascita al successo del motore Travel originale di Torqeedo

Dalla nascita al successo del motore Travel originale di Torqeedo

da xBJ1R439wX

Era il 2006 quando Torqeedo lanciò sul mercato il rivoluzionario motore elettrico Travel, che debuttò durante la famosa fiera Boot Düsseldorf. La risposta fu praticamente immediata: da quel momento l’intera comunità nautica ha riconosciuto l’inizio di una nuova era. Non a caso proprio il motore Travel, nel giro di appena 6 mesi, venne inserito nella lista dei “100 migliori prodotti per la vela di tutti i tempi”. 

Ma come è iniziato il grande viaggio che ha portato poi alla vera rivoluzione, conosciuta oggi come elettromobilità?


I primi passi per arrivare al motore Travel originale 

Quando ancora modernità e tecnologia erano un obiettivo lontano, all’interno di un modesto garage in legno sulla riva di un lago della Baviera (Germania) due uomini stavano per dare il via a un cambiamento radicale. I co-fondatori di Torqeedo, Christoph Ballin e Friedrich Böbel, nei primi anni del 2000 non erano particolarmente impressionati dalle proposte dei motori elettrici per barche. Erano considerati ancora poco performanti e non in grado di offrire vantaggi importanti. Lo stesso Ballin ha spiegato: 

“Ci siamo subito resi conto che se avessimo applicato la tecnologia del 21° secolo, avremmo potuto portare la barca a un livello superiore”.

Ragionando sul tipo di giornata trascorsa sull’acqua, hanno cominciato a riflettere insieme sulle possibilità utili per migliorare l’esperienza di navigazione. E in qualche modo è proprio da quel ragionamento che ha preso il via l’idea del Travel Torqeedo.


La nascita del Travel Torqeedo

Il Travel Torqeedo è diventato una vera alternativa ai motori a combustione: si presentava con una dotazione di batterie agli ioni di litio una potenza di 24 volte superiore rispetto ai motori della concorrenza. Inoltre, poteva anche garantire una maggior leggerezza, più efficienza e importanti migliorie anche a livello di design.

Il Travel ha da subito saputo unire una tecnologia superiore a importanti benefici non solo per gli appassionati, ma anche in termini di responsabilità verso l’ambiente. Senza dimenticare poi che per poterlo usare su laghi protetti, non vi è bisogno di disporre di patenti per motoscafi.

Elegante, intelligente e resistente: il primo prototipo del Travel originale.

Nel giro di pochissimo sono arrivati i primi premi per il progetto innovativo e nella stagione autunnale del 2006 è arrivato il riconoscimento più importante: la rivista britannica Yachting Monthly ha incluso il Travel nella sua lista dei 100 migliori prodotti di tutti i tempi per la vela. Ed è da quel momento che ha saputo definire il mercato intero, dando inizio a un nuovo standard.


Aggiornamenti e potenziamenti per il “nuovo” Travel

Molte cose sono cambiate da quel momento: prima di tutto il motore Travel è stato perfezionato, arrivando anche a introdurre il modello Travel 1103C nel 2023. Questa soluzione ha un’autonomia di 3 volte superiore al motore originale fino a 75 km a 4 km/h. 

In tutti questi anni Torqeedo ha saputo distinguersi come azienda attenta al rischio e mirata al miglioramento di una serie di soluzioni orientate verso la tecnologia digitale.

 “Stavamo operando a una velocità incredibile e volevo davvero essere il primo sul mercato”, ha raccontato uno degli ingegneri più longevi dell’azienda, il signor Jens Biebach.

E parlando di velocità i risultati non sono mancati: per la sua elica è nata una collaborazione con il Potsdam Shipbuilding Institute, leader nella tecnologia navale, che ha preso ispirazione dalle ricerche effettuate su grandi navi di superficie e diversi sottomarini. Il tutto con una produzione che ha portato alla fase di prova e test all’interno di una piscina che Torqeedo aveva installato presso la sua sede.

“Un motore elettrico nasce per muovere persone e merci grazie alla sua potenza elevata istantanea”, ha continuato Jens Biebach. 

E così, se i piccoli motori a combustione fuoribordo avevano efficienze complessive inferiori al 10%, i motori Torqeedo avevano già toccato valori del 44-56%.

I primi schizzi per il design dei motori Torqeedo combinavano colori audaci con un’usabilità intuitiva.


La situazione attuale e l’affermazione del Travel

Grazie agli studi effettuati e alle ricerche costanti è stato sviluppato così un sistema di propulsione completamente integrato. Perché come ha spiegato lo stesso Biebach, se l’azionamento è complesso, tutte le componenti devono essere in grado di coordinarsi tra loro. Il motore, ad oggi, è considerato così affidabile sul mercato da aver portato Torqeedo ad estendere il periodo di garanzia a cinque anni per i modelli di questo tipo.

Un paio di anni fa sono anche stati introdotti i computer di bordo con calcolo dell’autonomia basata sul GPS. E inoltre viene offerta la possibilità di sostituire in modo facile e comodo la batteria agli ioni di litio da 915 Wh con un alimentatore di riserva, oppure di produrre una carica autonoma con l’energia generata, durante la navigazione sull’acqua, dai pannelli solari.

Evoluzione permanente: nel 2023, il motore Travel ha quasi tre volte l’autonomia del primo modello.

Tutto è iniziato da quei due uomini e oggi Torqeedo ha saputo vendere oltre 200.000 motori elettrici, diventando leader nel mercato della mobilità elettrica ed ecologica sull’acqua. 

Passo dopo passo sarà possibile continuare sulla strada dell’innovazione, offrendo sempre nuove soluzioni e affascinanti vantaggi per la comunità nautica.


Articoli correlati